1900 - Ragtime


RAGTIME
Il ragtime (talvolta scritto rag-time o rag time) è un genere musicale, nato come musica da ballo nei quartieri a luci rosse di alcune città statunitensi (Saint Louis e New Orleans). Raggiunse la massima notorietà tra la fine del XIX secolo e i primi due decenni del XX.
Suonato prevalentemente al pianoforte honky-tonk, talvolta accompagnato da orchestra, era caratterizzato da un ritmo binario sincopato, che ha contribuito alla formazione del jazz. La parola ragtime, in inglese, significa "tempo stracciato", "a brandelli". 
Quel pianoforte che aveva caratterizzato i secoli di musica classica, una musica che era stata rinchiusa nei cori delle chiese e nelle corte dei borghesi, finalmente scendeva per le strade dei quartieri e nei salotti dei bordelli. 


«I negri chiamano ragging il loro modo di danzare, battendo i piedi, e rag la danza. È una danza accompagnata con il battito delle mani e dei piedi.... era insita una ritmica sincopata che essi [i neri] trasferivano sul banjo, sulla chitarra e sul pianoforte. Questo tipo di musica venne poi chiamato "rag time" da un critico bianco, il quale non si rese conto di averle trovato il nome nemmeno quando ormai gli altri critici, e il pubblico, lo usavano normalmente.» 
- (Rupert Hughes, An Eulogy of Rag Time 1899)
Potrei dire che il piano suona nero, trasuda passioni proibite, esprime sentimenti laici poveri ed emarginati. 


SCOTT JOPLIN
 Il ragtime può essere considerato una sintesi di sincope africana e di musica classica europea. 
Scott Joplin (Texarkana, tra giugno 1867 e gennaio 1868 – New York, 1º aprile 1917) è stato un compositore e musicista statunitense, il più famoso del genere ragtime; è stato colui che ha definito questo tipo di musica, meritandosi così il soprannome di "King of Ragtime". 



THE ENTERTAINER (1902)
The Entertainer è un pezzo di musica ragtime composto da Scott Joplin.
Pubblicato nel 1902, The Entertainer è ritornato in voga negli anni Settanta nel film La stangata, vincitore del Premio Oscar alla miglior colonna sonora. 

INTRECCIO TRA IL CLASSICO E IL POPOLARE AFRICANO
Il ragtime è una musica da ballo che si ispira alle polke, alle mazurche, alle marce popolari di origine europea. Si basa però su un elemento tipicamente africano, cioè sulla contrapposizione tra due ritmi diversi, uno regolare e ossessivo (generalmente tipico della mano sinistra nelle composizioni ragtime per piano), l'altro vario e sincopato (eseguito invece con la mano destra).


«C'è molta gente di colore che è imbarazzata del cake-walk, ma penso che debbano essere fieri di esso. È mio parere che la gente di colore di questo paese ha fatto cose che confutano la teoria spesso avanzata che sono una razza assolutamente inferiore, che dimostrano che hanno originalità e creatività artistica e, inoltre, il potere di creare opere di influenza e portata universale.... Nessuno che abbia viaggiato può mettere in dubbio l'influenza conquistatrice del ragtime e non penso che sarebbe un'esagerazione dire che in Europa gli Stati Uniti a livello popolare sono conosciuti più per il ragtime che per qualsiasi altra cosa abbiano prodotto in una generazione. A Parigi la chiamano musica americana.»
James Weldon Johnson, Autobiography of an Ex-Colored Man, 1912

Nessun commento:

Posta un commento