ELIZABETH COTTON


UNA STORIA INCREDIBILE
Guardate bene la foto... sì, lei ha la chitarra al rovescio, non soltanto perchè era mancina ma le corde partono dall'alto in basso. Era una chitarrista blues americana e musicista, cantante e cantautore folk. Autodidatta per mancini, Cotten ha sviluppato il suo stile originale. Suonava una chitarra incordata per un destrimano, ma la suonava sottosopra, mentre era mancina, suonava quindi le note basse con l'indice e quelle alte con il pollice. Ma la sua storia ha ancora di più dell'incredibili: Nacque il 5 gennaio del 1893. Fu presso che sconosciuta dal mondo della musica popolare ma fu anche ispirazione per molti grandi cantanti come lo stesso Bob Dylan. 
A 11 anni scrisse e compose "Freight Train", una delle sue canzoni che è diventata una pietra miliare del folk rivival. Ha scritto la canzone in ricordo di un treno vicino che poteva sentire dalla sua casa d'infanzia. Ma a lei non venne riconosciuto un tale successo, per tutta la vita fece la domestica È stata scoperta dalla famiglia Seeger che cantava folk mentre lavorava per loro come domestica.
Mentre lavorava brevemente in un grande magazzino, Cotten aiutò una bambina che si era smarrita per i corridoi a trovare sua madre. La bambina era Peggy Seeger e la madre era la compositrice Ruth Crawford Seeger. Poco dopo, Cotten iniziò a lavorare come domestica per Ruth Crawford Seeger e Charles Seeger e prendendosi cura dei loro figli, Mike, Peggy, Barbara e Penny. Mentre lavorava con i Seegers (una famiglia voracemente musicale) un giorno prese una delle tante chitarre e suonò il suo pezzo Freight Train e tutti rimasero a bocca aperta. La canzone fu eseguita da Peggy in Inghilterra e già a metà degli anni 50 spopolava perchè finì per essere registrata da Nancy Whiskey ed accreditata ad produttori della Whiskey quindi Fred Williams e Paul James. A rimetterci fu proprio Elizabeth Cotten. Per fortuna nel 1952 la famiglia Seeger ne aveva prodotto e registrato un album con tutte le sue migliori canzoni che le daranno merito della sua creazione e bravura.
Il nuovo interesse per il suo lavoro l'ha ispirata a scrivere più canzoni da esibire e nel 1967 ha pubblicato un disco creato con i suoi nipoti, che ha preso il nome da una delle sue canzoni, "Shake Sugaree". Nel 1984, ha vinto il Grammy Award per la migliore registrazione etnica o tradizionale, per l'album Elizabeth Cotten Live. Nel 1989 Cotten era una delle 75 influenti donne afroamericane incluse nel documentario fotografico I Dream a World. Cotten è morta nel giugno 1987, all'ospedale Crouse-Irving di Syracuse, New York, all'età di 94 anni.








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