1900-1960

IN PRINCIPIO C'ERA ... 
In principio Dio creò la musica bianca (Yang, il cielo) e il Diavolo la musica nera (Yin, la terra), ma il cielo era informe e deserto nel silenzio, mentre la terra era in continuo movimento perchè le danze nere ricoprivano l'abisso di sonore tenebre, allora lo spirito di Dio decise di aleggiare e danzare sulle acque. Questa danza creo un vaso musicale chiamato Jazz, un vaso di Pandora.... siete pronti per aprire questo vaso di Pandora?  


IL JAZZ COME VASO DI PANDORA MUSICALE
Nell'incontro e/o scontro col Jazz vengono fuori tutti i tipi di musica a noi conosciuti finora. Vediamo attentamente  (ne conteremo fino a 18 stili o generi musicali diversi) come si è pian piano scoperchiato questo vaso di Pandora:
  1. Anni 10 -  Jazz, esplode nella sua originalità.
  2.  Anni 20 - Jazz sinfonico : le grandi orchestre. Il jazz divenne sempre più popolare affermandosi anche come musica da ballo e nei locali notturni.
  3. Anni 30 - Swing: il Jazz acquista un nuovo modo di ballare, utilizzando un tempo costante, rendendo perciò "ballabile" con e un'accelerazione progressiva. Nello stesso periodo il jazz ballabile cerca di mantenere anche il ritmo del pianoforte evolvendosi nel genere Boogie-woogie.
  4. Anni 40 - Jazz Bebop: un linguaggio musicale di protesta, l'atmosfera era quella della guerra, la musica prese la piega di movimento giovanile antisociale, fatto di armonie complesse e tempi velocissimi, ma molti dei jazzisti dell'epoca avevano uno stile di vita dei bopper fatto per lo più di scandali droga ed alcol (un preludio di quello che sarà negli anni 70 il sex, drug and rock&roll). 
  5. Anni 50 - Cool Jazz: il ritmo pacato del dopo guerra, ma con alternanze del Hard Bebop ancor più pesanti quasi a voler ricordare con rammarico la ragione per cui si protestava.
  6. Anni 60 -  Free Jazz: liberazione dei neri dai bianchi, un Jazz che voleva la sua indipendenza, non per caso risuona molto in quei giorni insieme agli ideali di  Martin Luther King e, soprattutto, di Malcolm X: il Black Power sarà sempre un marchio distintivo dei musicisti "Free". Fu una musica esplosiva e molto contestata, ancor oggi molti non l'accettano. Una forma d'improvvisazione collettiva totale, mentre i critici più accesi affermarono che il free jazz rimuoveva la distinzione tra chi sapeva suonare e chi no. 

Un genere musicale però che ha attraversato in sordina tutto il 900 è il Gospel (nelle chiese dei bianchi), quella musica di culto che i neri chiamavano anche Spiritual, tematiche religiose che diedero un impronta profonda ad alcuni generi, perchè la musica dell'anima (il genere chiamato Soul) nasce dalla fusione delle sonorità del jazz e del gospel con i modi della canzone popolare. A sua volta dal Soul ritmico nasce il Rhythm&Blues. Con questo calderone di sonorità, stili, ritmi e tendenze diverse, dopo la metà degli anni 60, nasce il boom del Rock che mise commercialmente allo sbando il Jazz, quelli che non scelsero la critica radicale del free jazz e che non sparirono dalla scena dovettero cambiare stile. Fu così che il Jazz si fuse con l'allora musica popolare (pop) e divenne il Jazz fusion, un genere che combina elementi di jazz, rock e funk. D'altra parte invece il Jazz in quelli anni si mischio con i ritmi latini donde la nascita del genere Bossa Nova e Jazz Samba
Nei nostri tempi il jazz si spinse fino all'Acid jazz, con la componente elettronica aggiuntiva ed infine il Jazz rap.

I PRIMI PASSI ... 
La musica classica europea era la cultura bianca vista dalla musica nera afroamericana che era il blues, la loro unione fece esplodere il Jazz. Le chiese però in america erano divise nel nome dell'amore evangelico mai compreso tra: chiese bianche dove si cantava il gospel (il vangelo) e le chiese nere dove si cantavano i canti preci o litanie (spiritual). L'unione del Jazz + blues + spiritual diede origine alla musica Rhythm and blues  (R&B), mentre il Jazz + Gospel diede origine al Soul (musica per l'anima), ormai cantata per lo più anche dai neri (il gospel o vangelo era stato accettato o concesso anche a loro). Infine dall'unione del jazz + soul + R&B nasce il Funk.... ma la storia continua, il Jazz sta appena per esplodere.... 

IL JAZZ SI SPANDE ... A BOTTA E RISPOSTA
Nello sviluppo del Jazz, come abbiamo analizzato precedentemente, il fatto che sia da una parte l'unione di due grandi movimenti (classica+blues) e d'altra parte la lotta tra questi due fenomeni sociali (razzismo tra bianchi e neri), si possono notare nei generi, la botta e risposta alle tendenze sempre nascenti: il Ragtime incorpora  la profondità del blues e la rende movimentata col piano della classica,  ma subito anche lo swing nero fece lo stesso. Il Jazz sinfonico era molto più bianco che nero, invece il Bebop sorse come un grido giovanile di protesta. Il piano scatena tutta la sua velocità nel Boogie-Woogie mentre il sound nero raddoppia la sua tenacia col Hard bebop. Il Cool Jazz armonizza con calma e dolcezza le atmosfere ma il Free Jazz insorge come un Jazz solo nero, indipendente e libero. E' chiaro che per un non intenditore questo intrecciarsi di tira e molla, non sono percepibili, ma a livello sociopolitico e psicanalitico, la musica è come un torrente di un fiume, porta con sè tutti i detriti e le sostanze della vita sociale e privata, poi li amalgama e c eli rende in succulenti pasti di melodia ed armonia. Questa è la magia della musica!. 

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