YESTERDAY (2019)
Una commedia piacevole, leggera, scorrevole, coinvolgente, intreccia l'enigma di una storia umana senza i Beatles, nella storia di questo uomo di successo senza l'amore. Jack Malik è un musicista di scarso successo. In lui crede solo Ellie, manager per passione più che per convinzione. Dopo un incidente (un blackout mondiale) lui si risveglia ma scopre che il mondo ha dimenticato i Beatles. All'inizio pensa sia uno scherzo che nessuno ricorda i Beatles (il blackout è simbolo di amnesia planetaria) ma l'occasione fa l'uomo ladro: inizia a cantare le storiche canzoni come se fossero sue ed eccoci che diventa il più grande cantautore mondiale. Ma ... senza i Beatles un John Lennon sopravvive, diventa vecchio e felice del suo amore, questo fa sì che Jack rivaluti il suo successo sbiadito e triste senza un amore.
Senza i Beatles non esisterebbero poi gli Oasis (che si ispirarono proprio ai 4 di Liverpool), neppure la coca cola (avrebbe vinto la Pepsi sul mercato, ma la Coke ha promosso più concerti) e neppure le sigarette e tanto meno Harry Potter (i più grandi promotori della cultura Pop britannica). Un mondo senza i Beatles sarebbe stato davvero diverso, con i suoi pro e contro, come abbiamo visto dagli esempi, perchè basta un semplice evento mancante nel passato per concatenare un cambiamento nello spazio temporale universale futuro. Ma l'amore tra Jack ed Ellie può salvarsi soltanto se lui decide di vivere nel futuro e non nel passato dei Beatles.
Nessun commento:
Posta un commento